Acquisto prima casa: soluzioni a sostegno delle giovani coppie

Tra i desideri delle giovani coppie quello di poter acquistare casa è senza dubbio ai primi posti tuttavia, in alcuni casi, si rivela un sogno difficile da realizzare. Negli ultimi anni però lo scenario è cambiato, il mercato immobiliare è divenuto competitivo anche da questo punto vista mostrandosi in grado di offrire delle soluzioni vantaggiose per tutte le tasche. Di seguito elencheremo alcuni strumenti finannziari concreti a favore in particolare dei lavoratori precari o con contratto a tempo determinato che hanno minori garanzie da esibire.

Fondo garanzia mutuo prima casa

Il Fondo di garanzia per l’acquisto prima casa è una copertura riconosciuta dalla Stato sui contratti di mutuo ipotecari pari al 50% del solo capitale fino ad un importo massimo di 250.000 euro. Possono usufruirne coloro che possiedono uno di questi requisiti:

• Giovani coppie, in cui almeno uno dei due componenti non abbia superato i 35 anni di età;
• Famiglie con un solo genitore a carico di figli minorenni;
• Giovani con età inferiore ai 35 anni con contratto di lavoro atipico;
• Conduttori di alloggi di proprietà degli IACP, Ater ecc.

Inoltre per accedere al fondo, alla data di richiesta del mutuo le giovani coppie non devono:

• Essere proprietari di altri immobili ad uso abitativo;
• L’immobile deve trovarsi nel territorio nazionale;
• Non deve rientrare nelle categorie catastali A1-A8-A9;
• Non deve avere caratteristiche di lusso indicate nel decreto del Ministero dei lavori pubblici in data 2 agosto 1969, n. 1072.

La domanda va presentata direttamente all’istituto bancario o all’intermediario a cui si richiede il mutuo entro 30 giorni lavorativi dall’adesione della banca al fondo e compilando la modulistica indicata sul sito Consap.

Mutuo 100%

In genere per accedere al mutuo gli istituti bancari concedono una somma non superiore all’80% del valore dell’immobile. Colo che però non hanno a disposizione una liquidità immediata per la copertura del restante 20% potrebbero rischiare seriamente di compromettere l’accesso al credito. Alcune banche negli ultimi tempi hanno deciso di ovviare a questo problema offrendo ai giovani finanziamenti che coprono fino al 100% del valore dell’immobile.  In questa circostanza bisogna però prestare attenzione alle modalità di calcolo dell’importo massimo del mutuo.

Leasing prima casa

Con la Legge di Stabilità 2016, è stato possibile introdurre per i cittadini privati la possibilità di beneficiare del leasing prima casa. Il contratto si stipula tra l’utilizzatore dell’immobile e la banca che acquista l’immobile che le viene indicato. Si tratta quindi di uno strumento finanziario tramite il quale l’utilizzatore si impegna a pagare i corrispettivi periodici concordati per un certo periodo, con la possibilità, una volta scaduto il contratto di leasing prima casa, di acquistare l'immobile.

Rent to buy

Il rent to buy è un accordo che prevede che il futuro acquirente di un bene prenda possesso dell’immobile indicato dal contratto iniziando a pagare un canone di affitto per un determinato periodo di tempo e successivamente, prima della scadenza dei termini, decida se procedere con l’acquisto, e quindi saldare il prezzo concordato, oppure scegliere di non effettuare la compravendita e rinunciare di conseguenza alle somme fino a quel momento versate. Affittare un immobile e riscattarlo in un secondo momento attraverso questa formula può essere una soluzione particolarmente indicata per chi ha maggiore convenienza a rimandare l’acquisto definitivo dell’immobile.